21 febbraio 2011

Fernando de Noronha il mare più bello del Brasile

L’ arcipelago di Fernando de Noronha si trova al centro dell’Oceano Atlantico ed è composto da 21 isole. Fu scoperto dai navigatori portoghesi nel 1503 e, con le sue acque cristalline e la sua ricca fauna marina, è un paradiso per le esplorazioni subacquee e lo snorkeling.Nel 1988 gran parte dell’arcipelago è stato dichiarato Parco Nazionale Marino per proteggere i suoi tesori naturalistici, tra cui figurano 24 specie di uccelli marini, due specie di tartarughe, delfini e balene. L’isola principale, omonima, è l’unica abitata. Il numero dei visitatori è limitato ed è vietato l’accesso ad alcune spiagge. E’ previsto il pagamento di una tassa ambientale che varia in base alla durata del soggiorno. Per un periodo di 5 giorni ammonta a circa 150,00 Reais a persona (soggetto a variazioni).




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aggiungo alcune indicazioni per coloro che volessero intraprendere una esperienza subacquea nelle acque cristalline di Fernando de Noronha, CONSIGLIATISSIMA !!
le foto parlano da sole

A Fernando de Noronha, l'isola maggiore di un arcipelago composta da ventuno fra scogli e isolette di orgine vulcanica sperduto nelle acque atlantiche a duecento miglia dalla costa brasiliana, l'incontro straordinario con i delfini (localmente chiamati 'golfinhos rotadores'), questi veri acrobati del mare, è quasi garantito. Capaci di avvitamenti aerei incredibili, questi delfini della specie Stenella Longirostris vivono indisturbati in una baia superprotetta all'interno di un parco nazionale, ed è possibile immergersi con loro solo quando, intenti alla pesca, prendono il largo. All'alba di ogni giorno tornano dall'oceano e si infilano nella loro baia, la Enseada do Carreiro da Petra (oppure chiamata Baia dos Golfinhos); qui riposano e giocano scambiandosi "dolci" carezze fino alla sera quando la fame li spinge di nuovo verso il mare aperto per una nuova battuta di caccia. È il momento dedicato a noi. È il momento di uscire in barca e di presentarci all’appuntamento di scrutare la superficie del mare per avvistare i delfini saltare fuori dall’acqua, per sorprenderli mentre giocano tra loro ed entrare silenziosamente in acqua. Saremo noi, se avremo fortuna, il loro nuovo gioco. Se avremo la fortuna di avvicinarli in acqua, non mancheranno di avvicinarsi curiosi e festanti, di girarci attorno, di sfrecciarci vicinissimi a folle velocità, di compiere evoluzioni di fronte ai nostri occhi increduli. Quasi fossero coscienti dello stupore, che provocano in noi, quasi godessero dell’ammirazione che sono capaci di suscitare. Affascinanti, simpatiche, e forse vanitose creature del mare. I fondali dell'isola, per lo più rocciosi, sono interessanti anche se non coloratissimi. Meta delle immersioni secche, pareti ed anche il relitto di una corvetta militare affondata a 60 m. di profondità.


per ulteriori approfondimenti su tutte quello che riguarda la  subacquea in Brasile visitate il sito http://www.brasilmergulho.com.br

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